Isola di Filicudi è un'isola di 9,7 km² facente parte delle Isole Eolie.
Amministrativamente fa parte del comune di Lipari (ME). Anticamente era nota come Phoenicusa, ricca di felci, ovvero di una caratteristica palma nana ancora presente sui promontori dell'isola.
L'isola di Filicudi è la seconda isola più occidentale dell'arcipelago (dopo Alicudi) ed è situata a circa 24 miglia marine a ovest di Lipari. È dominata dal monte Fossa Felci, un vulcano spento alto 774 m. Oltre ad esso, di vulcani ce ne sono ben altri sette, tutti spenti da molto tempo, e per questo fortemente corrosi dall'erosione. La popolazione, circa 250 abitanti ( che diventano 3000 nella stagione estiva), è distribuita tra i centri di Filicudi Porto, Valdichiesa e Pecorini a Mare, collegati tra loro dall'unica strada asfaltata dell'isola e da una fitta trama di mulattiere. La località di Stimpagnato, nel sud-est dell'isola, è abitata da turisti soltanto durante l'estate. Gli abitanti si chiamano filicudari.
Il collegamento dell'isola di Filicudi alla terraferma è assicurato da un servizo di trasporto marittimo via aliscafo, nave o catamarano. Per andare a Milazzo si effettuano gli scali di Rinella e Santa Marina Salina, Lipari, Isola di Vulcano. Il Comune di Lipari ha imposto una tassa di un euro per l'entrata nel suo territorio.
Due sono gli approdi principali di Filicudi, nessuno dei quali può definirsi sicuro per ogni condizione meteorologica. Il Porto, quello dove approdano quasi tutte le navi, i traghetti e gli aliscafi, è naturalmente la zona più frequentata e "commerciale" dell'Isola di Filicudi. Pecorini Mare, rappresenta l'alternativa di attracco nelle giornate in cui per le condizioni meteo o per altri motivi i mezzi di collegamento non possono attracare al Porto. Ultimamente viene spesso utilizzato per far attraccare la nave di collegamento con Napoli.
CROCIERE IN BARCA A VELA ALLE EOLIE:
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Il collegamento dell'isola di Filicudi alla terraferma è assicurato da un servizo di trasporto marittimo via aliscafo, nave o catamarano. Per andare a Milazzo si effettuano gli scali di Rinella e Santa Marina Salina, Lipari, Isola di Vulcano. Il Comune di Lipari ha imposto una tassa di un euro per l'entrata nel suo territorio.
Due sono gli approdi principali di Filicudi, nessuno dei quali può definirsi sicuro per ogni condizione meteorologica. Il Porto, quello dove approdano quasi tutte le navi, i traghetti e gli aliscafi, è naturalmente la zona più frequentata e "commerciale" dell'Isola di Filicudi. Pecorini Mare, rappresenta l'alternativa di attracco nelle giornate in cui per le condizioni meteo o per altri motivi i mezzi di collegamento non possono attracare al Porto. Ultimamente viene spesso utilizzato per far attraccare la nave di collegamento con Napoli.
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